giovedì 16 aprile 2009

DEATH FILE


Nell'era in cui i teenagers crescono a pane ed estremo e hanno di che sollazzarsi con rotten et consimilia ci si sente anacronistici a dover disseppellire/censire questa ctonia serie jap che fa il verso a mondo cane, aggiornandolo ai randagi tempi nostrani.
L'ingorda videocamera non si fa mancare niente: e via con la solita traumatica guernica di cadaveri smembrati e mutilati in tutte le salse e minestre, incidenti, suicidi, cani uccisi a bastonate e cucinati, feti clandestinamente abortiti, autopsie, neonati deformi, tratta dei minori, siparietti d'urocoprofagia e via orripilando.
Il tanatomane è servito, il cinefilo un po' meno.

Nessun commento:

Posta un commento