giovedì 16 aprile 2009

NABOER


di Pål Sletaune
con Kristoffer Joner, Cecilie A. Mosli, Julia Schacht, Anna Bache-Wiig, Michael Nyqvist

Psychothriller norvegese al fulmicotone (appena 72') irradiato da raggi gamma polanskiani (L'inquilino, ma assai più Repulsion) frammisti a vaghe risonanze di Bound. Non arriva mai a sconvolgere, sorprendere o disturbare davvero (il puzzle è chiaro da subito e il finale intuibile dopo il primo quarto d'ora), ma a conturbare sì: lo si tiene caro soprattutto per una scena muy caliente usata per prendere abilmente all'amo lo spettatore. Confettino che dimostra quanto le idee - sebbene abusate e riciclate - abbiano la meglio sull'esiguità del budget. Merita di esser dissepolto.

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